La mia amica Mary Remington. Breve romanzo filosofico autobiografico, tragicomico

Libro 6

La mia amica Mary Remington. Breve romanzo filosofico autobiografico, tragicomico

La piccola Mary era una bambina graziosamente minuta, dalla carnagione bianca, pallida, color di porcellana, affetta da isabellismo, caratteristica delle persone che hanno capelli rossi, biondo ramato o castano ramato. Nel suo caso capelli scarlatti, di un rosso vivo intenso, un colore tradizionalmente associato a una forte personalità. Capitava, con cadenza settimanale e durante la stagione calda, che io e Mary, venissimo immersi in cortile, in una vecchia tinozza per il bagno. La sua pelle albina e i suoi capelli rossi avevano un profumo particolare. Buono, intenso e pungente. Durante questo rituale a me piaceva percepire il suo profumo, e lei gradiva essere annusata, almeno fino a quando uno scappellotto sul coppino da parte degli adulti di turno mi faceva capire, senza mezzi termini, di interrompere questo piacevole ma, a parer loro inopportuno atteggiamento. La nostra infanzia trascorreva così spensieratamente e in serena armonia. Nella fase adolescenziale io e Mary avevamo la tacita capacità di usarci uno con l’altro, come uno specchio. Le inquietudini mie e/o sue divenivano, nel farsi, la condizione di moltiplicare in estensione una sensibilità morale. Io mediante Mary, e Mary tramite me, entrambi, seppur con dissomiglianti emotività di sentimento, riuscivamo a rafforzare la cognizione coscienziosa di noi stessi creando una sempre maggiore empatia. Per le persone adulte è più problematico mettersi in gioco e condividere parti di sé nel rapporto di relazione. L’inquietudine e l’angoscia del giudizio è continua e la necessità di apertura è impedita, repressa da molte altre motivazioni. Per l’adulto, è operante e perdura la regola della buona immagine. Mantenere e garantire una buona reputazione ha priorità sulla profondità del rapporto. Questo, a me non serviva. O, almeno, per me non aveva importanza. Io avevo bisogno della presenza affettuosa, costruttiva, critica e rassicurante di Mary. Questo mio piccolo romanzo è un tentativo di conoscermi a fondo e investigarmi fino all’inconscio.

Note autore

La mia amica Mary Remington. Breve romanzo filosofico autobiografico, tragicomico.

Formato 14,8 x 21 cm (A 5)

Rilegatura- Brossura cucita a filo refe

Carta - Usumano avorio

Grammatura- 90 gr

Copertina - Su carta patinata da 300 gr plastificata

Plastificazione - Lucida

Numero facciate interne - 200

Dorso (mm) - 17

Peso (gr) - 388 gr

ISBN 979-12-200-7946-4 

Euro 60.00

Prefazione

Il vivere un’esperienza tragica e anomala come quella della pandemia ha innescato, in molti di noi, un forte sentimento di incertezza, di terrore verso lo sconosciuto. Questo evento altamente destabilizzante ci ha messo di fronte alle nostre più intime debolezze. Tutt’a un tratto ci siamo scoperti vulnerabili, impotenti innanzi una situazione ignota e più grande di noi. Nonostante questa situazione allarmante abbia destato preoccupazione in tutto il mondo, molte persone, soprattutto durante il periodo di lockdown forzato, hanno colto l’occasione di dedicare più tempo alla propria persona, alla propria interiorità. E’ il caso dell’autore Gritti, scrittore per passione che, proprio durante il periodo di chiusura ha cercato, attraverso la scrittura, di compiere una profonda auto analisi, una sorta di studio del proprio sé. È con quest’opera, successiva rispetto alla trilogia di trattati filosofici, che il Dott. Gritti ci offre la sua più intima visione, un’introspezione assoluta. Con “la mia amica Mary Remington”, un romanzo breve dal piglio tragi-comico, l’autore si “mette a nudo” innanzi a noi. E’ attraverso la descrizione di questa amica -immaginaria, ma dai tratti e comportamenti essenzialmente reali- e delle varie vicissitudini affrontate in sua presenza che l’autore compie questa sorta di autoanalisi. Un esame del proprio animo, e degli aspetti più spigolosi del proprio carattere, assolutamente non facile. Se da una parte è stato compiuto un lavoro utile per l’autore che, attraverso la stesura dei suoi più intimi pensieri, si è come liberato, dall’altra, il romanzo rappresenta uno strumento utile anche per noi lettori vista la possibilità di prendere spunto da alcune sue considerazioni ivi scritte. Questa quarta opera promana, quindi, da un’importante riflessione personale, un lavoro ostico da compiere su sé stessi, che l’autore ha deciso di condividere.

 

 

 

Francesca dott.ssa Oberti 

 

Aforismi

“Scrivo libri che mai nessuno leggerà, compensato però dal fatto che proferisco parole che mai nessuno ascolterà”. 

-Aldo Pietro Gritti-

 

 “Anima e Corpo danzano sul palcoscenico del Teatro "Oculus" rilevando l’essenza più intima dell’essere”.

-Aldo Pietro Gritti-

 

“Il tempo non sfugge via come i granelli di sabbia tra le proprie dita. Il tempo non esiste in quanto non esistono, né i granelli di sabbia, né le proprie dita”.

-Aldo Pietro Gritti-

 

“Il tempo non esiste. Esiste solo il presente. Il presente del passato, il presente del presente e il presente del futuro. Il passato, in reminiscenza e il futuro, in auspicio speranzoso, sono entrambi creati dal presente. Entrambi ‘i presenti’ stazionano nell’anima con la differenza che il presente del presente coinvolge anche il corpo. E qui nasce l’inganno. Il presente del passato è la storia, il presente del futuro è l’aspettativa, mentre il presente del presente è la visione traviata e offuscata dalle lenti distorte e ingannatrici dei sensi che ingannano l’anima stessa. Sia la mia, sia quella degli altri ‘Io’ a me alteri. Di conseguenza si rimembra il passato, si proiettano le proprie speranze verso l’avvenire e non si vive il presente. Quindi non si vive.

-Aldo Pietro Gritti-

Personaggi citati

1) Sig.na Mary Remington. Personaggio di fantasia. Forse. Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti, situazioni realmente accaduti è puramente casuale. Forse.

Bibliografia essenziale

1) Aldo Pietro Gritti - “Daimon. Il demone salvifico” ASIN: B08H9XM3SV. ISBN 9798592983603. Lingua: Italiano. Copertina flessibile. 112 pagine. 

 

2) Aldo Pietro Gritti- “Deus mortuus est. Oikoscentric doctrina” ASIN: B08H5WFZRR. ISBN 9798593140760. Lingua: Italiano. Copertina flessibile 112 pagine. 

 

3) Aldo Pietro Gritti- “Daimon: El demonio salvífico” ASIN: B08S2QLC5W. ISBN 9798593480729. Traduttore: Marta Rota Núñez. Lingua spagnolo. Copertina flessibile 112 pagine

 

4) Aldo Pietro Gritti- “Animus. Interfectorem instinctu” ASIN B08ZBM31TM. ISBN 9798656888974. Lingua: Italiano. Copertina flessibile. 160 pagine. 

 

5) Aldo Pietro Gritti- “Innatempiristic doctrina. Innatam empiricismum et/vel empirica innatism? Haec est autem dilemma” ASIN B09F9S3WJ9. ISBN 9798469739098. Lingua: Italiano. Copertina flessibile. 192 pagine.

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